Anna Bolena la donne che provocò uno scisma
La seconda moglie di Enrico VIII
Anna Bolena è stato uno dei personaggi più famosi della storia perchè fu la causa indiretta dello scisma anglicano dalla Chiesa Cattolica.
Come si svolsero i fatti?
Lo sposalizio tra Enrico e Caterina d'Aragona
Enrico VIII re d'Inghilterra era sposato con Caterina d'Aragona dopo
che quest' ultima era rimasta vedova del fratello di Enrico, Arthur morto
prematuramente nel 1502.
Enrico VIII formalmente sposò, quindi sua
cognata. Il matrimonio fu effettivamente celebrato nel 1509 dopo che le
diatribe tra Inghilterra e Spagna sulla dote di Caterina furono appianate.
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| Caterina d'Aragona |
Il matrimonio tra Enrico e Caterina si svolse in apparenza in modo sereno con Caterina che per certi periodi assunse il ruolo di reggente durante l'assenza di Enrico impegnato in guerra.
La regina, però partorì solo una figlia femmina, Maria e non portò a termine le altre numerose gravidanze. L'assenza di un erede fu una delle cause della rottura del matrimonio, insieme alla presenza della affascinante Anna Bolena.
Il re si invaghì follemente della Bolena pur avendo numerosi amanti tra le dame di corte.
Re Enrico chiese allora al Papa di invalidare il suo matrimonio con Caterina
perchè era la stata la sposa drl fratello. La regina si oppose con tutte le
sue forze asserendo che il matrimonio con re Arthur non era stato
consumato.
Il Papa si trovò a dover disbrigare una faccenda assai spinosa
anche perchè il nipote di Caterina era Carlo V e il Pontefice non voleva
inimicarselo.
Il temporeggiare del Papa Clemente VII stancò Enrico che ruppe gli indugi fece annullare l matrimonio da Thomas Cranmer, arcivescovo di Canterbury. In segreto aveva già sposato Anna Bolena che venne incoronata regina.
Il Parlamento inglese dichiarò quindi che il re, non il Papa, era il capo della Chiesa d'Inghilterra.
La vita di Anna Bolena
Anna Bolena nacque nel 1501 da sir Thomas Boleyn e da Lady Elizabeth Howard. Fin da lla primissima giovinezza Anna mostrò un carattere forte e audace che si era formato durante il suo soggiorno in Francia dove aveva trascorso i primi anni di vita.
Nel 1522 rittroviamo Anna in Inghilterra come dama di compagnia di Caterina
d'Aragona. Il re notamente infedele pose gli occhi sulla bella Anna tanto che
impedì che si sposasse con Henry Percy conte di Northumberland.
Il re era anche l'amante di Mary sorella di Anna e anche per il suo
tramite cercò in tutti i modi di sedurla.
Anna sorprendemente non
cedette alle lusinghe e alle profferte amorose di Enrico, affermando con
chiarezza che non voleva essere l'amante del re visto che non poteva
diventarne la moglie.
Enrico cominciò a nutrire una vera e propria ossessione nei confronti di Anna e si decise infine al gran passo di ripudiare Caterina proprio per sposare Anna.
Come prima esposto Enrico non si fermò e scavalcò tutti gli ostacoli arrivando a proclamare uno scisma pur di possedere Anna Bolena.
L'incoronazione di Anna Bolena
Nel giugno del 1533 Anna Bolena venne incoronata regina d'Inghilterra in una cerimonia sontuosa e il 7 settembre del 1533 partorì una figlia femmina, Elisabeth che divenne successivamente una delle regine più famose di Inghilterra.
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| Anna Bolena e Enrico VIII |
Anna Bolena interpretò bene il ruolo di regina adoperandosi a
supportare varie istituzioni benefiche, cercando in tutti i modi di
farsi apprezzare dai sudditi. A corte introdusse maniere più eleganti retaggio
del suo soggiorno in Francia.
Malgrado gli sforzi il popolo non le
perdonò mai il suo ruolo nel divorzio del re da Caterina, per cui Anna non fu
mai abbastanza amata.
Dopo poco tempo l'infatuazione di Enrico svanì e ricominciarono i tradimenti.
Anna, a differenza di Caterina, mal sopportava le continue relazioni che il re
intratteneva con le dame a corte.
Enrico si giustificò allo stesso
modo con cui aveva fatto con Caterina adducendo il motivo delle sue
scappatelle all'incapacità della regina di dargli un erede maschio.
Così
come accadde con Caterina, infatti mlgrado le molte gravidanze oltre a
Elisabeth non riuscì ad avere altri figli.
Il tradimento di Enrico VIII
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| Jane Seymour |
Anche il matrimonio con Anna naufragò. Nel 1536 appena dopo che Anna
partorì un altro figlio maschio morto, Enrico chiese l'annullamento del
matrimonio per sposare Jane Seymour.
Questa volta il re doveva
addurre nuove ragioni per dichiarare nullo il matrimonio.
Le accuse
ad Anna furono terribili: adulterio, incesto e cospirazione.
Il processo e la condanna a morte
Il processo contro Anna si svolse il 15 maggio del 1536. Una corte formata da Pari di Inghilterra la condannò a morte appena 4 giorni dopo. Anna fu rinchiusa nelle torre di Londra.
L'esecuzione avvenne per mano di uno spadaccino francese che un colpo ben assestato recise il capo della regina.
"Mi congedo dal mondo e da tutti voi, e desidero vivamente che tutti voi preghiate per me. O Signore, abbi pietà di me, a Dio affido la mia anima".
Queste una delle frasi che Anna pronunciò poco prima di essere uccisa. La regina affrontò la morte con dignità regale non accusando il re di nulla, ma invocando solamente l'aiuto divino e preghiere per la sua anima.
Il canale Youtube dedicato alla storia
Approfondimenti:
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