Louis Pasteur l'uomo che sconfisse la rabbia
La storia dell'uomo che con un vaccino debellò una tremenda piaga per l'uomo.
Non fu solo la pastorizzazione la grande idea di Louis Pasteur, ma il suo contributo alla scienza annovera anche due grandi vaccini: quello contro la rabbia e quello contro l'antrace.
Sommario
Gli studi e le origini
Dopo la trafila delle scuole di grado inferiore Pasteur si laurea in lettere nel 1840 per poi prendere la laurea in scienze nel 1842 e il dottorato sempre in scienze presso l'Ecole Normale di Parigi.
La famiglia di Pasteur era di origini umili. Il padre Jean era un conciatore
veterano delle
guerre napoleoniche che
si era così ben distinto tanto da meritare la massima onorificenza della
Legion d'Onore.
Louis nacque il 27 dicembre del 1822 nella regione
della Giura Francese. Come prima detto raggiunse il massimo livello di studi
col dottorato a Parigi.
La ricerca
Comincia il periodo della ricerca oltre a quello dell'insegnamento presso il Dijon Lycée.
La carriera di Pasteur proseguì con la cattedra di chimica all'Università di Strasburgo. E' a Strasburgo conobbe Marie Laurent la figlia del rettore con cui sposò. La coppia ebbe ben 5 figli, ma solo due sopravvissero all'infanzia.
Pasteur ha poi trascorso diversi anni nella ricerca e nell'insegnamento al Dijon Lycée. Nel 1848 divenne professore di chimica all'Università di Strasburgo, dove conobbe Marie Laurent, la figlia del rettore dell'università. Si sposarono il 29 maggio 1849 e ebbero cinque figli, anche se solo due sopravvissero all'infanzia.
Marie Laurent |
Primi contributi scientifici
La prima grande scoperta di Pasteur fu quella di constatare che non solo la
composizione chimica era importante nello studio di una sostanza, ma anche la
struttura e la forma.
La scoperta avvenne studiando il comportamento dell'acido tartarico, sostanza
presente nei prodotti di fermentazione del vino. Pasteur osservò il diverso
comportamento di due sostanze apparentemente uguali o almeno tali fino a quel
momento: l'acido tartarico e l'acido paratartarico.
Le due sostanze pur
avendo la stessa composizione chimica avevano struttura diversa e quindi
comportamento diverso.
Gli sviluppi di carriera
Pasteur lascia a Strasburgo per occupare la cattedra di chimica all'Università di Lille. Ed è a Lille che ideò il processo per cui forse oggi è più famoso quello della pastorizzazione. Le osservazioni di Pasteur dimostrarono che l'acidità del vino, della irra e del latte era dovuta alla presenza di batteri e che gli stessi potevano essere eliminati facendo bollire i liquidi per poi farli raffreddare
La pebrina
L'industra della seta era in ginocchio a causa della pebrina una malattia che
attaccava i bachi da seta. Pasteur riuscì ad individuare l'origine microbica
della pebrina e a debellarla sviluppando un metodo di prevenzione che salvò i
produttori di tutto il mondo.
I vaccini
Enorme il contributo di Pasteur sui vaccini. I suoi primi studi si concentrarono su una malattia dei polli chiamata colera dei polli. Egli osservò che inoculando una forma attenuata del virus i polli sviluppavano una resistenza al virus stesso.
Institute Pasteur
Fu proprio l'enorme risonanza della scoperta del siero antirabbia che diede l'impulso a una raccolta fondi internazionale per fondare quello che ancora oggi è uno dei più prestigiodi istituti scientifici mondiali: l'Institute Pasteur di Parigi, inaugurato il 14 novembre del 1888.
Oggi L'institute Pasteur è presente in 25 paesi di tutti e 5 continenti e offre un importante apporto nel combattere lo sviluppo di epidemie, come ha dimostrato il suo importante ruolo nel combattere e sviluppare ricerca per combattere il Covid-Sars 2019.
Gli ultimi anni e la morte
Nel 1868 Pasteur era stato colpito da un ictus che lo aveva menomato rendendo
il suo corpo in parte paralizzato. Questo non gli impedì di continuare le
proprie ricerche.
Pasteur morì il 28 settembre del 1895 e i suoi resti
sono custoditi all'interno dell'Institute Pasteur
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