Il progettista della torre più famosa del mondo.
Il nome dell'ingegnere Eiffel non può non essere legato in maniera indissolubile alla torre di Parigi che è ancora oggi una delle attrazioni più visitate al mondo.
Conosciamo meglio la vita e le opere di Gustave Eiffel.
Eiffel si dedicò dopo la costituzione della sua società alla costruzione di ponti in metallo. Nel 1858 un ponte a Bordeaux fu una delle sue prime realizzazioni. La fama di Eiffel cominciò a consolidarsi e ad estendersi anche fuori dei confini francesi. Costruì, infatti nel 1876 il ponte Maria Pia sul fiume Douro ad Oporto.
Eiffel, sempre più famoso, si lanciò in progetti sempre più arditi come quello del ponte più alto del mondo: il viadotto Garabit a Truyère forte anche dela propria preparazione matematica di base.
LA STATUA DELLA LIBERTA'
Come molti sanno la statua della libertà che fa la sua bella mostra a New York fu un dono della Francia agli Stati Uniti. Il progettista designato per l'opera era Eugène Viollet-le-Duc che morì all'improvviso, per cui venne ssostituito proprio da Eiffel che completò l'opera. Anche in questo caso Eiffel diede dimostrazione del suo genio trovando il modo di trasportare la statua smontata pezzo per pezzo per poi rimontarla a New York.
LA TORRE EIFFEL
Come abbiamo potto comprendere Eiffel era l'ingenere più famoso della sua epoca, ma la storia lo ricorda per la costruzione della torre oggi simbolo di Parigi.
Eiffel fu incaricato della costruzione della torre in occasione dell'esposizione universale del 1889. IL grande ingegnere mise nel progetto tutta la sua conoscenza che aveva accumulato nella costruzioni di ponti. La sfida era immensa. Costruire la torre più alta del mondo, più di 300 metri di altezza eper di più in metallo.
Il progetto della torre in ferro di 300 metri di Gustave Eiffel fu osteggiato da gran parte dell'opinione pubblica e degli intellettuali dell'epoca. La testardaggine di Eiffel ebbe la meglio su tutte le difficoltà che in apparenza senbravano insormontabili.
L'argomento su cui il geniale ingegnere fece più leva fu quello di mettere in risalto che l'opera, al di là di quelli che potevano essere gusti estetici , avrebbe rappresentato la supremazia francese nel campo dell'ingegneria soprattutto nei confronti degli Americani e ribadito quella grandeur francese sammarita dai fasti di Napoleone.
Malgrado ciò la costruzione della torre fu così osteggiata da far dubitare fortemente che potesse essere realizzata.
I lavori cominciarono nel 1887 solo du anni prima dell'esposizione universale. L'opera titanica venne realizzata appena nove giorni dopo l'inaugaurazione dell'esposizione.
Grandi furono le difficoltà di costruzione tutte superate brillantemente da Eiffel, a cominciare dai calcoli sugli effetti del vento per proseguire con gli scioperi degli operai poco avvezzi a laorare ad altezze così elevate dovendo combattere col freddo e con le folate di vento.
Alle ore 11:50 del 15 maggio del 1889 la torre venne inaugurata. L'iniziale scetticismo e gli ostacoli imponenti che Eiffel dovette fronteggiare svanirono quasi del tutto.
La torre divenne ben presto il simbolo di Parigi, visitata ed apprezzata in tutto il mondo.
Da accordi la torre dopo 20 anni doveva essere abbattuta. Quel periodo era quello pattuito con Eiffel che per esseere ripagato dalle spese che aveva sostenuto aveva il diritto di sfruttare l'opera con il pagamento dei biglietti di ingresso.
La stessa opinione pubblica che tanto aveva manifestato affinché la torre non venissa realizzata si battè per non farla abbattere.
I SUCCESSIVI STUDI
Eiffel era ormai uno degli uomini più famosi del pianeta. Egli proseguì i suoi studi dirottandoli sull'aerodinamica e più in generali sugli effetti del vento sfruttando proprio la torre come oggetto di studio.
Eiffel morì in tarda età, il 27 dicembre del 1923. Gli ultimi suoi studi furono dedicati alla metereologia.
CONCLUSIONI
Eiffel può essere considerato l'emblema dell'ostinazione e della resilienza. Gli ostacoli che dovette affrontare di fronte all'ostilitàdi gran parte del mondo scientifico e culturale dell'epoca furono enormi.
Eppure egli non si arrese. Superò ogni difficoltà, si difese e difese la sua opera ed ebbe ragione.
La torre diresse anche l'interesse di Eiffel nel campo dell'aerodinamica, e utilizzò la struttura per diversi esperimenti e costruì il primo laboratorio aerodinamico alla sua base, spostando poi il laboratorio alla periferia di Parigi. Il laboratorio includeva una galleria del vento, e il lavoro di Eiffel lì ha influenzato alcuni dei primi aviatori, inclusi i fratelli Wright. Eiffel ha continuato a scrivere diversi libri sull'aerodinamica, in particolare Resistance of the Air and Aviation , pubblicato per la prima volta nel 1907.
Eiffel rivolse il suo interesse alla meteorologia nei suoi ultimi anni, studiando a lungo l'argomento prima della sua morte, avvenuta il 27 dicembre 1923.
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