giovedì 28 luglio 2016

La morte di Enrico II di Francia

Enrico II di Francia (1519 - 1559).

enrico ii

Anche il monarca francese ebbe una morte a dir poco singolare.

Enrico II figlio di Francesco I, arrivò al trono dopo la morte del fratello primogenito, Francesco.

Sposò Caterina de' Medici che per 10 anni rimase sterile, ma che poi gli diede ben 10 figli.

caterina dei medici


Enrico II continuò le guerre con l'Inghilterra e la Spagna con alterne fortune, fino a giungere a stabilire la pace col trattato di Cateau-Cambresis.


La morte di Enrico II


E veniamo alla sua morte, perché essa viene proprio dai festeggiamenti che seguirono il trattato di pace e quelli per lo sposalizio della figlia Elisabetta con Filippo II di Spagna.

Come era costume all'epoca, si susseguirono le giostre cavalleresche e proprio durante una di queste manifestazioni una scheggia, proveniente dalla lancia di Gabriele I di Lorges, lo colpisce in un occhio e penetra nel cervello.

Dopo una decina di giorni di agonia Enrico II muore.

Dal canale Youtube




Se ti piace la storia e vuoi approfondire ecco un pò di  link e consigli di lettura

martedì 26 luglio 2016

La strana morte di Inalchuk e la vendetta di Gengis Khan

La terribile punizione di Inalchuk



Gengis Khan


Inalchuk era il governatore dell'Otrar, regione dell'Asia Centrale, più o meno nella zona dell'attuale Kazakistan.

lunedì 25 luglio 2016

Un'altra morte da ricordare: Marco Licinio Crasso

crasso

Marco Licinio Crasso

Crasso nacque nel 114 a.C. Egli deve la sua popolarità alla vittoria contro Spartaco, il gladiatore che si era ribellato a roma dando inizio a una vera e propria guerra civile. Crasso, che non era un gran generale riuscì a sconfiggere i ribelli e questo lo mise in luce nell'agone politico di Roma.

Comincia l'ascesa di Crasso che stringe un'alleanza con Gneo Pompeo e viene eletto console. I due poi coinvolgono Giulio Cesare che diviene anch'egli console dando vita al Primo Triumvirato.

giovedì 21 luglio 2016

La strana morte di Pirro re dell'Epiro

Ricerche di Storia


Pirro, quello della famosa vittoria in cui tutti noi studenti ci siamo imbattuti fu uno dei più grandi strateghi della sua epoca.


pirro epiro


Plutarco nelle sue "Vite Parallele" ci narra di questo intrepido personaggio che nell'antichità fu paragonato ad Alessandro Magno.

Pirro nacque nel 318 a C. Costretto ben presto a lasciare il suo regno, Pirro dopo varie peripezie riuscì a ritornare al potere. Le gesta che meglio conosciamo sono quelle relative alla campagna in Italia. Pirro fu chiamato dai tarantini in Italia. Taranto, infatti, una delle più potenti città della Magna Grecia era minacciata dall'incipiente e prepotente forza di Roma.


pirro

Si arriva, quindi alla famosa vittoria di Pirro.Protagonista di una sanguinosa battaglia nei pressi di Ascoli Satriano, l'esercito di Pirro conquistò una vittoria a prezzo di un numero esorbitante di vittime, tanto da fare esclamare al re:
" un'altra vittoria come questa e torno in Epiro".


Veniamo, però alla curiosità relativa alla sua morte

La morte di Pirro è avvolta da un'aurea di mistero

Siamo ad Argos dove Pirro misse sotto assedio la città.
Nacque una lite furibonda fra i soldati che cominciarono un furioso combattimento:
Secondo alcuni fonti proprio durante questa zuffa una donna di nome Archidamia lanciò una tegola che colpì Pirro.
Il colpo ricevuto stese Pirro che qualche giorno dopo morì in eguito al trauma riportato.
Una morte grottesca quella del grande comandante e re dell'Epiro, considerato uno deim più grandi condottieri della storia.
La vicenda e le circostanze della morte non sono confermate da tutti gli storici e il sospetto che l'episodio sia stato enfatizzato e più che legittimo.
.

Nonostante la morte prematura, Pirro lasciò un'impronta duratura nella storia militare e politica dell'antica Grecia. Le sue tattiche innovative e le campagne militari influenzarono le strategie militari di molti comandanti successivi, incluso Annibale, il famoso generale cartaginese delle Guerre Puniche.

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Consigli di lettura e link 



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mercoledì 20 luglio 2016

Sherlock Holmes personaggio reale e Churchill no

Sondaggio tra i giovani inglesi condotti nel 2008.


80% crede che Sherlock Holmes sia realmente esistito

quote sherlock


20% crede che Churchill non sia mai esistito

Il video: Sherlock e Churchill

Il sondaggio è veramente sorprendente, ma la vera domanda porsi è il perché di tali risultati.

La spiegazione più plausibile è la distorsione della realtà derivante dal fatto che su Sherlock Holmes siano stati prodotti sceneggiati, alcuni molto recenti e di grande successo sulle piattaforme dii streming, e tantisimi film.
Tale enorme produzione ha innescato il meccanismo per il quale il personaggio , che è di pura fantasia, nato dalla creatività di arthur Conan Doyle venga percepito come reale.

Lo stesso meccanismo per il quale un personaggio storico importante , decisivo per le sorti del secondo conflitto mondiale venga invece percepito come meno reale di Holmes.

Sherlock Holmes quindi entra a far parte della vita dei giovani studenti fin da subito perchè inciampano nella figura del consulente detective fin da piccoli, mentre il personaggio di Churchill è conosciuto attraverso informazioni e nozioni scolastiche per cui viene percepito meno tangibile reale.

Al di là delle spiegazioni che si possono dare e che potrebbero comprendere le modalità con cui è stato condotto il sondaggio, il campione di persone a cui è stato presentato la riflessione è come la realtà possa essere facilmente distorta

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Le strani morti nella Storia: Empedocle

Empedocle, filosofo presocratico visse all'incirca nel V secolo avanti Cristo.

empedocle

Sapete come mori?


Si tuffò nell'Etna!

Empedocle, si riteneva un mago, un guaritore e voleva provare di essere in grado di raggiungere gli dei dell'Olimpo , almeno così afferma lo storico Diogene Laerzio

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martedì 19 luglio 2016

I misteri della storia: la macchina di Anticitera

Agli inizi del 900 viene scoperto il relitto di un'antica imbarcazione, risalente al 1° secolo a.C.

Tra i reperti viene fuori un marchingegno di una trentina di centimetri assolutamente indecifrabile.

Anticitera

Di che si trattava? Gli studiosi non sanno dare per molti anni una spiegazione razionale, anzi l'oggetto si ammanta di mistero perché le molte iscrizioni a corredo vengono decifrate, ma non divulgate.

I mistero si infittisce, fino a quando agli inizi degli anni 50 uno studioso, Solla Price comincia a fornire qualche spiegazione plausibile. Si tratta di un calcolatore meccanico.



Banale? Non tanto se si pensa che l'oggetto risale a un'epoca in cui non c'è traccia di manufatti simili.

siracusa

In questi giorni la notizia che un gruppo di studiosi è riuscito, con l'ausilio di complicatissimi strumenti a capire il perfetto funzionamento della macchina di Anticitera.

La macchina era un calendario solare e lunare, in grado di prevedere eventi astronomici come le eclissi e utilizzato per fissare le date delle Olimpiadi.

Il mistero resta. Macchine di questo tipo sono state sì costruite , ma intorno all'anno mille.
Allora da dove proveniva la macchina di Anticitera. In maniera molto grossolana, interpretando le iscrizioni presenti in lingua greca si pensò che la provenienza fosse proprio la Grecia, ma probabilmente questa ipotesi è sbagliata.

Si tratta di Grecia, ma della Magna Grecia, cioè l'Italia de Sud e in particolar modo di Siracusa.

archimede


A Siracusa, infatti c'è Archimede il più grande genio dell'antichità e solo il suo ingegno avrebbe potuto immaginare una macchina di quel genere.

Un esemplare unico, appannaggio di pochi, ma testimonianza dell'enorme progresso scientifico raggiunto nel campo matematico e astronomico in quegli anni. Sviluppo in gran parte perso durante il periodo romano.

archimede

Qualcuno obietta che vi sono pochi riferimenti storici che possano descrivere tal genere di macchina per cui avanzano ipotesi ardite, come quelle di civiltà sconosciute.

A me piace pensare all'ipotesi siracusana, che è anche quella più accreditata storicamente. Dispiace , però pensare a come il progresso abbia, in fondo fatto arretrare quelle terre. Il Sud dell'Italia si è trasformato da culla di civiltà a sinonimo di arretratezza.

lunedì 18 luglio 2016

18 luglio del 64 dC. L'incendio di Roma


Accadde oggi

incendio roma
L'incendio di Roma
Grande incendio, nella zona del Circo Massimo che devastò gran parte della Capitale dell?Impero.
Si diffuse la voce che fossero stati i Cristiani ad appiccarlo, mentre più probabilmente le cause furono accidentali, anche se qualcuno ipotizzò la complicità dello stesso Nerone.

La Storia ci ha tramandato di un Nerone, intento ad ammirare l'incendio cantando le gesta di Troia e accompagnandosi con la lira.

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giovedì 14 luglio 2016

L'alba di un nuovo mondo

rivoluzione francese

La rivoluzione francese


Il 14 luglio del 1789 segna una data che sconnvolse i destini del mondo.

La rivoluzione francese, al di là di tutte le valutazioni storiche rappresentò la fine dell'ancien regime e l'affermarsi di nuovi ideali di libertà e di eguaglianza.

Gli effetti della rivoluzione non si limitarono al suolo francese perchè la miccia rappresenta dalle dichiarazioni di guerra delle altre potenze europee ne fecero propagare gli effetti in tutta Europa.

Furono gli eserciti di Napoleone a propagandare il verbo rivoluzionario, furono le leggi francesi  applicate in mezza Europa che coltivarono il seme della nuova era.

La Restaurazione


Nulla riuscì a fermare l'impeto rivoluzionario, nemmeno l'estremo tentativo delle potenza europee che a Vienna si riunirono per sancire la Restaurazione.

L'intento era quello di portare indietro le lancette del tempo, fare finta che nulla fosse avvenuto; dimenticare la rivoluzione, il regicidio, il Terrore, e l'epopea napoleonica.

Vana illusione!

Gli ideali della rivoluzione ormai erano ben presenti nell'animo dei popoli d'Europa e non tardarono a deflagrare qualche anno più tardi.

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