Un investimento nella conoscenza paga il miglior interesse. - Franklin
Genio poliedrico, Franklin è uno dei padri fondatori degli Stati Uniti d'America.
Franklin nacque a Boston nel 1706 e si fa fatica a credere quante professioni svolse e in quanti campi diversi tra di loro. Egli fu, infatti un politico, un diplomatico, ma anche un umventore e uno scienziato.
Ruolo chiave, il suo nella guerra di indipenddenza americana e nella stesura della Dichiarazione di Indipendenza.
Già questi fatti sarebbero notevoli e basterebbero a porlo nell'olimpo dei grandi, ma Franklin fu molto di più. Egli fu un inventore brillante del parafulmine e delle lenti bifocali solo per ricordare un paio di prodotti del suo genio.
Franklin fu attivista sociale, impegnato nella lotta contro la schiavitù. Morì a Philadelphia quando aveva 84 anni.
Franklin, tra le altre cose, aspirava a una specie di perfezione morale per cui ideò un sistema di 13 virtù. Il suo sistema prevedeva che egli si concentrasse su ognuna di esse per una settimana riportando fedelmente ogni rtasgressione. Questo per le 13 settimane e poi riprendeva fino a compiere 4 cicli che completavano le 52 settimane dell'anno.
Franklin ideò queste 13 virtù durante una riflessione in mare quando stava facendo ritorno da londra a Philadelphia nel 1726.
Ma quali erano le 13 virtù da cui non si poteva derogare?
- Temperanza: non mangiare a sazietà e non bere fino a diventare euforico
- Silenzio. “Non parlare se non per recar beneficio a te stesso o ad altri. Evita i discorsi futili”
- Ordine. “Ogni tua cosa abbia il suo posto, a ciascuna delle tue attività dedica il giusto tempo”
- Determinazione “Stabilisci di fare ciò che devi fare. Esegui senza esitazione quanto hai deciso”
- Parsimonia. “Non spendere se non per far del bene a te stesso o ad altri, vale a dire non sprecare niente”
- Operosità. “Non perdere tempo. Sii sempre impegnato in qualcosa di utile. Evita ogni azione superflua”.
- Sincerità. “Non ricorrere a sotterfugi che possono causare danno. I tuoi pensieri siano innocenti e giusti e tali rimangano quando decidi di esprimerli”.
- Giustizia. “Non offendere nessuno, facendogli un torto o trascurando il dovere di fargli del bene”.
- Moderazione. “Evita gli estremi. Trattieniti dal risentirti dei torti per come pensi che meriterebbero”
- Pulizia. “Non tollerare alcuna sporcizia nel corpo, negli abiti o in casa”.
- Tranquillità. “Non agitarti per le inezie o per gli accidenti comuni e inevitabili”.
- Castità. “Di Venere usa raramente, solo per mantenere la salute o procreare, mai fino a saziarti, a infiacchirti o a pregiudicare la tua o l’altrui pace o reputazione”.
- Umiltà. “Imita Gesù e Socrate”.
Conclusioni
E ora che potresti fare?
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