mercoledì 27 aprile 2022

Le curiosità della storia

Strani comportamenti e fobie dei personaggi storici.

Sono veramente tanti i personaggi storici che hanno in comune dei comportamenti che a dir poco possiamo definire strambi.

Abitudini strane, paure infondate e particolari, comportamenti ai limiti della follia.

La Storia non è fatta solo di guerre, di rivoluzioni, di trattati, ma anche di uomini che l'hanno caratterizzata. Questi uomini speciali che hanno determinato il corso degli eventi ci appaiono come dei giganti, invece essi hanno le loro debolezze, le loro manie e vizi.

1. Albert Einstein

Albert Einstein



Per far accettare il divorzio alla sua prima moglie, Mileva Marić, Einstein le versò la somma di 32.500 dollari che sarebbe stato il valore del premio Nobel da lui vinto. 

In ogni epoca divorziare ha un costo esoso e a questa regola non è sfuggito nemmeno einstein. Rapportati a oggi i 32.500 dollari sono circa un milione di euro.

2. Giulio Cesare

Giulio Cesare


La leggenda narra che quando Cesare morì si vide splendere nel cielo una cometa. Per i Romani questo voleva dire che Cesare era un qualcosa simile a un dio e la cometa il segno che lo spirito del grande condottiero era asceso nei cieli accanto agli dei.
Il Senato allora decise di dare a Cesare lo status di divino, un livello superiore agli uomini e più simile a un dio.

c'è a questo proposito una curiosità che riguarda Napoleone Bonaparte. L'imperatore nel 1821, quando stava per morire ebbe la notizia dai suoi valletti dell'apparire di una cometa. Napoleone pensò all'episodio di Cesare e alla sua imminente morte.

3. Aristotele


Aristotele ebbe molti soprannomi.

Il primo fu quello di "uomo che sapeva tutto" che gli fu affibbiato quando era ancora in vita. Tommaso d'Aquino lo chiamava "il Filosofo" intendendo che Aristotele fosse il filosofo per eccellenza.
Nella Divina Commedia Dante Alighieri lo chiama "Il Maestro".

4. Enrico VIII



Il sovrano  non è solo famoso per le sue mogli e lo scisma della chiesa d'Inghilterra, ma anche per il numero incredibile di esecuzioni capitali che vi furono durante il suo regno.
Si stima che furono circa 70.000 le persone che furono giustiziate sotto il suo regno.


5. Karl Marx

Karl Marx


Alla sua morte Karl Marx era pieno di debiti, poco apprezzato tanto che al suo funerale parteciparono solo 11 persone.

6. Isaac Newton


Nel 1669, quando aveva solo 26 anni, Isaac Newton divenne professore a Cambridge. Da subito, però mostrò uno scarso interesse e forse anche una scarsa propensione all'insegnamento. Le sue lezioni, infatti erano sempre poco frequentate.

7. Empedocle


Secondo Diogene Laerzio, Empedocle morì tuffandosi nell'Etna. Voleva provare di essere in grado di raggiungere gli dei.


8. Beethoven

Beethoven



Nell'aprile del 1787 Beethoven , all'età di 16 anni, arrivò a Vienna per ricevere due settimane di lezioni di musica da Mozart.

9. I nomi delle navi Colombo


Niña , Pinta e Santa Maria?


Ai tempi di Cristoforo Colombo i nomi delle navi erano quasi sempre nomi di Santi
Accanto a questi nomi era uso affibbiare dei soprannomi alle navi stesse. La Niña, robabilmente era la Santa Clara, mentre resta sconosciuta il vero nome della Pinta.

10. Stephen Hawking uno studente modello?

Hawking



No! Non ha imparato a leggere correttamente fino all'età di 8 anni e  i suoi voti non hanno mai superato i punteggi medi dei suoi compagni di classe alla St. Albans School.

Guarda il video


11. Gli attentati alla regina Vittoria


Durante il suo regno, furono fatti diversi tentativi per la vita della regina Vittoria , tutti senza successo. Il primo tentativo degno di nota fu fatto nel 1840, quando il diciottenne Edward Oxford sparò alla carrozza della regina a Londra. 

Nel 1849 la sua carrozza fu attaccata da William Hamilton, un immigrato irlandese disoccupato che in seguito si dichiarò colpevole del crimine e fu bandito per sette anni. Un anno dopo, Robert Pate, un ex soldato, ha usato un bastone con la punta di ferro per colpire la regina alla testa.

L'ultimo tentativo notevole ebbe luogo nel marzo del 1882, quando un poeta scozzese di nome Roderick Maclean sparò con una pistola alla carrozza della regina Vittoria mentre lasciava la stazione ferroviaria di Windsor. 

Non perdete i prossimi post in cui tratterò di altre curiosità ,  manie e aneddoti storici.

Qualche anticipazione?


La strana iniziazione sessuale di Luigi XIV
Il vero nome di Platone
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Seguite la storia su Youtube!







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