mercoledì 30 novembre 2022

Hugh de Cressingham, l'uomo che divenne una cintura

Hugh de Cressingham, l'uomo più odiato dagli Scozzesi

 La storia è piena di personaggi cosiddetti minori, nel senso che sono poco conosciuti o anche del tutto sconosciuti alla gran parte delle persone.

Molti di questi personaggi, però hanno avuto un ruolo importante, a volte anche decisivo nello svolgersi  degli eventi storici e nel post il mio intento è quello di farvi conoscere uno di questi oscuri personaggi.

Hugh de Cressingham


Di alcuni di questi si sa poco, perchè compaiono da nulla e come meteore che in  pochi mesi si affacciano alla ribalta della storia  lasciando delle tracce, però  indelebili.

E' questo il caso del personaggio di cui vi voglio parlare oggi : Hugh de Cressingham.

Il nome, indubbiamente potrà dire poco o nulla, ma potrebbe venire alla mente a coloro  che hanno visto il film Braveheart con Mel Gibson nel ruolo dell'eroe scozzese William Wallace.

Sì perché Hugh de Cressingham, anche se nel film il nome gli venne leggermente cambiato trsformandolo in Clessingham fu colui, che con la sua scriteriata condotta bellica portò alla sconfitta gli Inglesi nella battaglia di Stirling bridge ad opera degli Scozzesi. Tale circostanza diede forza e spinta al movimento indipendentista scozzese anche se poi ci vollero ancora diversi anni prima di arrivare al riconoscimento dell'indipendenza.


Facciamo, però un passo indietro per inquadrare gli eventi e il periodo storico.


Siamo alla fine del 1200 in Inghilterra regna Edoardo I detto gambelunghe che aspira a conquistare la Scozia dopo aver sconfitto i Gallesi. Il monarca inglese depone il re scozzese John Balliol dopo averlo sonoramente sconfitto e ai nobili scozzesi non restò altro che giurare fedeltà ad Edoardo.

Dopo poco, però cominciarono i primi tumulti in Scozia. Vari castelli furono assaliti e conquistati e molti nobili iniziarono a unirsi per combattere la sovranità inglese. A capo degli Scozzesi c'erano Andrew Moray e William Wallace.

Jhon Balliol


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Il re Edoardo non diede grande peso a questa che considerava un piccola rivolta per cui ritenne di non andare personalmente in Scozia al seguito del suo esercito, ma pose a capo delle sue truppe Hugh de Cressingham.

Ed ecco che fa la sua comparsa Cressingham che fino a poco tempo prima era un illustre sconosciuto visto che anche le notizie biografiche che lo riguardano sono pochissime.

Si sa che era nato nei dintorni di Cressingham vicino Norfolk e che probabilmente era un figlio illegittimo. Ebbe una figlia il cui nome dovrebbe essere o Alice o Elisabeth.

Cressingham il 6 settembre del 1296 ebbe l'incarico di tesoriere del regno per cui diventava il funzionario del re incaricato a far pagare le imposte ai citttadini del regno compresi gli Scozzesi.

Si può ben immaginare come Cressingham potesse essere odiato, anche perchè svolse il suo compito con feroce avidità rendendosi odioso e deprecato.

I cronisti si sono  soffermati soprattutto sulla sua avidità e pomposità, hanno riso della sua obesità, hanno condannato il suo modo di vivere, e gli abusi che commise nell’esercizio delle sue funzioni e per certi versi questo ha anche alterato l'obiettività degli storici stessi. Fatto sta che Cressingham era diventato l'emblema dell'ingordigia inglese detestato ed odiato. 

Nominalmente Hugh de Cressingham doveva dipendere da John de Warenne il conte di Surrey, ma di fatto tutta la responsabilità delle riscossione delle tasse era sua.

Torniamo a Edoardo I che diede l'incarico a Cressingham di sedare la rivolta degli Scozzesi. I due eserciti si incontrarono nei pressi di Stirling Bridge. Benchè fosse stato avvisato della pericolosità dell'attraversamento del ponte, Cressingham decise di far guadare il fiume proprio sullo strettissimo Stirling bridge che diventava un vero e proprio collo di bottiglia.

Wallace e Moray approfittarono dell'errore marchiano dell'avversario per piombare addosso ai nemici e sconfiggerli.

Come disse lo storico scozzese John Fordun,  “Poiché il re, tuttavia, era impegnato altrove, mandò il suo tesoriere, chiamato Ugo di Cressissingham, con una grande forza per reprimere l'audacia di questo William Wallace . Ugo di Clissingham è stato ucciso e tutto il suo esercito è stato messo in fuga”.

E veniamo al finale della storia. Ugo de Cressingham aveva avuto l'incarico di tesoriere il 6 settembre del 1296 e a distanza di un anno l'11 settembre del 1297 trova la morte proprio durante la battaglia di Stirling Bridge.

Odiato come pochi Cressingham viene prima decapitato e poi scuoiato. Le strisce della sua pelle servirono ai nemici come cinghie e cinture. Si disse che Wallace presa una striscia di pelle di Cressingham lunga dalla testa al tallone e ne fece la cintura della sua spada!

Ai nemici, in quell'epoca non veniva di certo risparmiato niente. Pochi anni dopo Wallace subì una sorte simile con una morte orribile fatta da trasinamenti con un cavallo e squartamento. Per non farsi mancare nulla e per intimidire gli Scozzesi parti del suo corpo vennero esposte nei pressi delle principali città della Scozia.

In un solo anno Hugh de Cressingham passò dagli onori della gloria a un'atroce morte!


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